Controlla la bolletta elettrica: calcolatore online per utenti domestici

Calcolatore di bollette in Maggior Tutela (Servizio Elettrico Nazionale)
[Per le bollette di Mercato Libero usare invece il Confronta Bollette]

Riquadro consumo fatturato in bolletta enel

Con questo simulatore potete controllare le vostre bollette del Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico): inserite nel riquadro verde le date di inizio e fine del periodo fatturato e i consumi nelle due fasce orarie, che trovate nella sezione “Consumo fatturato” in alto nella seconda pagina della vostra bolletta.

Poi premete il tasto corrispondente al vostro tipo di contratto, residente o non residente, e avrete subito il totale da pagare, la sintesi degli importi fatturati e il dettaglio fiscale, ossia i dati visibili nella prima pagina della vostra bolletta, seguiti dal dettaglio delle singole voci, che invece di norma non figura in bolletta ma è fornito solo su richiesta dell’utente.

Consumo fatturato
dal        al
 
ORE PIENE (F1)
 
ORE VUOTE (F23)
 
Totale energia
attiva kWh ……………………
 
Totale bolletta:
 
SINTESI DEGLI IMPORTI FATTURATI
Spesa per la materia energia (A)
 
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A)
 
Spesa per oneri di sistema (A)
 
Totale imposte e IVA (B)
 
DETTAGLIO FISCALE
Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema (A)
 
Totale Imposte e IVA (B)
Accisa su kWh   a 0,022700 €/kWh
 
Importo IVA 10% (su imponibile di euro  )
 
TOTALE DELLA BOLLETTA (CON RISERVA DI CONGUAGLIO)
 
DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA
SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
ENERGIA
 
 
COMPONENTE DI DISPACCIAMENTO (parte variabile)
 
TOTALE SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
 
 
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA POTENZA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE
 
 
SPESA PER ONERI DI SISTEMA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA
 
 
IMPOSTE ED IVA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
ACCISA SULL’ENERGIA ELETTRICA
 
IVA 10% (SU IMPONIBILE DI EURO  )
 
TOTALE IMPOSTE ED IVA
 
 
TOTALE BOLLETTA
 
 
 

Potete così controllare se le cifre calcolate corrispondono a quelle che vi trovate in bolletta (sono possibili lievi differenze dovute agli arrotondamenti, nell’ordine di centesimi e comunque mai superiori all’1% al massimo), o se c’è qualcosa che non va e merita di essere approfondito.

Se invece notate che i valori del calcolatore differiscono in modo significativo rispetto a quelli riportati nella vostra bolletta reale, consigliamo di controllare prima di tutto che il vostro contratto sia effettivamente in regime di maggior tutela e non di mercato libero (generalmente è indicato in alto nella prima pagina della bolletta), poi che la tariffa riportata in bolletta corrisponda effettivamente al tipo di utenza selezionata nel simulatore (Residente o Non Residente con 3 kW di potenza impegnata), e infine verificare l’eventuale presenza della voce “Altre partite” nella sintesi degli importi fatturati o di eventuali ricalcoli nella seconda pagina.

Nel caso in cui la vostra bolletta reale presentasse ancora differenze di rilievo rispetto a quella calcolata dal simulatore, lasciate pure una segnalazione nei commenti qui sotto, cercheremo per quanto possibile di approfondirne le ragioni.

309 commenti

  • Antonino

    salve, ma per il solo mese di febbraio mi possono conteggiare 2800kwh con un contatore da 3kw?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per i consumi di un solo mese direi di no. Non sarebbe possibile neanche impegnando ininterrottamente la massima potenza disponibile di 3 kW.per tutte le 696 ore del mese di febbraio.

      Provi a controllare se ci sono eventuali conguagli.

  • Ronny Ciappi

    buonasera io non riesco a capire come fare il calcolo.
    Io inserisco le differenze delle letture precedenti a quelle attuali
    Esempio f1 se io avevo 003570 eregistro nellalettura 003585 segno 15. Giusto?lo stesso f23

    Somma f2 f3.
    Come mi da cifre bassissime?

  • GIACOMO SARACINO

    Salve Buongiorno
    calcolando la mia bolletta(che allego) il risultato è identico per tutto tranne che per la “spesa per la materia energia” , nel vs. calcolo non compare il costo per il dispacciamento inoltre la quota fissa risulta essere diversa.
    Potreste aiutarmi a capire le ragioni? grazie

    • Marino

      A parte il prezzo della materia prima esageratamente alto, il valore del dispacciamento è stracaricato (valore oltre il doppio di quello previsto)…direi che le conviene cambiare fornitore….

  • gianluca

    Buongiorno, posso sapere qual’è il costo KW/h di Servizio Elettrico Nazionale Maggior Tutela? E se ci sono differenze tra tariffe residente e non residente. Vorrei sapere inoltre le stesse tariffe per Enel.
    Grazie.

  • Tano

    Salve , una curiosità ! Un mio amico ha una fornitura con Un altro fornitore e prendendo i suoi consumi e inserendoli nel comparatore paga circa 100 euro in più! Ho controllato 2 bollette e al posto di 350 paga 450!!! Possibile ci sia così tanta differenza? Se così fosse speriamo davvero che il servizio elettrico duri per sempre !

  • paolo

    Salve
    è possibile avere un controllo sulla bolletta che allego , mi sembra molto alto il prezzo da pagare.

    • Marino Guerriero

      Buongiorno,
      innanzitutto non metta mai la bolletta con i dati sensibili in evidenza…con questa copia qualsiasi malintenzionato potrebbe stipulare un contratto…la bolletta è alta anche perchè ci sono 61€ di ricalcoli per conguagli fino al 01/2019….

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, confermo  in toto la risposta precedente: la bolletta appare più alta del solito perchè include il ricalcolo dei consumi dell’anno precedente e relativo conguaglio.

      Per sicurezza abbiamo rimosso la bolletta allegata dalla visualizzazione.

      Saluti.

  • Tano

    Grazie. Come sempre molto gentili! Auguri a tutti

  • Tano

    Salve il fino ad oggi sempre preciso!
    Come mai nn riesco ad aprire aprile?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, ora il simulatore è aggiornato con le nuove tariffe del secondo trimestre del 2020 (mai così basse!) e può essere utilizzato per consumi fino al 30 Giugno 2020.

      Saluti.

  • ROBERTO SERRA

    Da poco sono passato alla fascia domestica non residente. Dal vostro calcolatore con i dati forniti di consumo risulterebbe una bolletta di 56,95 € per un bimestre contro i 73,32 effettivamente attribuiti

    • Marino Guerriero

      Evidentemente il tuo fornitore abbonda….

  • Bruno

    Bimestre Ago-Set e Ott-Nov (successive non ho verificato) rispetto alla bolletta Enel il Calcolatore considera 3 mesi completi nella valutazione della quota fissa per energia e delle spese per il trasporto e la gestione.

  • VINCENZA SPADA

    Facendo il calcolo nel periodo 02/12/19-05/02/20 si ottiene un importo di € 79,39 anzichè € 56.72 Il problema è sicuramente perchè calcola importi per il mese di febbraio che è solo agli inizi. Avevo fatto la simulazione nel periodo 3/10/19-02/12/19 e più o meno corrispondeva.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in genere le bollette bimestrali reali coprono un periodo pari a due mesi, come per esempio nel caso della sua penultima bolletta dal 3/10/19-02/12/19, e includono nel calcolo spese fisse per due mesi.

      Il periodo della sua ultima bolletta, dal 2/12/2019 al 5/2/2020 supera invece i due mesi, sia pure di poghi giorni, per cui il simulatore calcola le spese fisse per tre mesi, dato che questo è il criterio applicato di norma nelle bollette reali. In questo caso però il suo fornitore di energia, pur indicando un periodo che supera i due mesi, deve aver calcolato in bolletta le spese fisse per soli due mesi, da qui la differenza.

      La soluzione è semplice: provi a inserire nel simulatore come data finale il 2/02/2020 invece del 5/02/2020, in questo modo il periodo torna effettivamente bimestrale, il simulatore calcolerà le spese fisse per due mesi invece di tre e dato che per gli altri conteggi non cambia sostanzialmente nulla, i conti dovrebbero tornare.

  • Francesco Rutigliano

    Titolare di un’affittacamere imprenditoriale .
    Sono anni che non ne vengo a capo in merito ai consumi fatturati da enel .
    Ritengo siano altissimi.
    Facendo una simulazione con il vostro utilissimo programma solo sull’ultima bolletta noto una differenza di 132,50 € a mio sfavore.
    Gentilmente aiutatemi a capire cosa stia succedendo .
    Allego qui di seguito l’ultima bolletta premettendo come son anni che va avanti questa storia .
    Rimango a vostra disposizione al 3276249791.

    • Marino Guerriero

      Buongiorno,
      i consumi sono effettivi quindi reali.
      Non può confrontare la sua bolletta business con il simulatore che vale solo per i domestici, è evidente che ci sta la differenza.
      Poi un pò alto il prezzo della materia prima (rispetto al mercato attuale)…
      Sul resto non c’è altro da eccepire.

  • daniele

    salve, nel vostro calcolo compare un cifra molto più bassa, ho notato e scritto alla compagnia, che la voce spesa per oneri di sistema è pari a 30,50 e mi sembra eccessiva. Grazie

  • Pasquale

    In base al calcolo effettuato pago 103,49. Mentre la bollette enel (servizio di maggior tutela e 3kw uso domestico) che mi è arrivata è di 108,47 (sono solo arrotondamenti?). La differenza maggiore di 4 euro circa sta nelle spesa di oneri di sistema che nella mia bolletta è di 26,78 euro. Stesso discorso per un mio parente che con questo simulatore ha una differenza di 5 euro sempre in oneri di sistema. A cosa è dovuto?
    Grazie.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno e grazie per la segnalazione, in effetti le differenze riscontrate erano dovute alle tariffe degli oneri di sistema non aggiornate a causa di un problema tecnico del simulatore, ora superato. Se vuole riprovare, i totali dovrebbero coincidere sostanzialmente, a parte una minima differenza per gli arrotondamenti.

  • Tano

    Auguri di buon anno!
    Come mai iL simulatore non mi fa andare a gennaio? E poi io che ho 6 kw devo sempre e solo mettere i kw ?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buon anno a tutti!

      Risposta 1: perchè il simulatore non è (non era) ancora aggiornato con le nuove tariffe del 2020, pubblicate da Arera il 27 dicembre. Ora è stato aggiornato con le nuove tariffe e dovrebbe includere anche il primo trimestre del 2020, per il quale comunque le prime bollette devono ancora arrivare.

      Risposta 2: chi ha una potenza disponibile superiore ai 3 kW deve aggiungere al totale fornito dal simulatore il costo della potenza eccedente i 3 kW, pari a 1,914 € al mese per ogni kW in più dopo i tre, che possiamo arrotondare a 2 € per ricordarlo più facilmente. Per esempio, chi ha 6 kW deve aggiungere al totale 6  € al mese (3 kW eccedenti moltiplicati per 2 €), vale a dire che deve aggiungere 12 € alla tipica simulazione di una bolletta bimestrale.

      • Tano

        Grazie per L informazione!
        Io Sto aspettando La prima bolletta per capire se è reale!
        400 kWh in f1 e 800 in f2 dal 5-11 al 5-01 per una potenza di 6 kwh devo fidarmi dall esito , in più devo calcolare il discorso dell arrotondamento a 2 euro

  • vito rocco

    vorrei sapere se l’energia elettrica consumata per illuminare le scale ed il semi interrato di pertinenza dell’appartamento è considerato residenziale o non residenziale. grazie.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, qui trova la definizione ufficilale di Contratto per uso Domestico residente/non residente, come può vedere, rientrano in tale categoria anche i “i locali annessi o pertinenti all’abitazione adibiti a studi, uffici, laboratori, gabinetti di consultazione, cantine o garage o a scopi agricoli;”, purchè siano allacciati allo stesso contatore e non superimo i 15 kW di potenza disponibile (che di norma è di 3 kW), come specificato più sotto: “Per quanto riguarda i locali annessi o pertinenti all’abitazione la classificazione come cliente domestico avviene purché l’utilizzo dell’energia elettrica sia effettuato con unico punto di prelievo per l’abitazione e i locali annessi (un solo POD e un solo contatore) e la potenza disponibile non superi 15 kW

      • Marino Guerriero

        In realtà è un “Altri Usi” con Iva 22% (da gennaio 2019)…..

        • Risparmio Bolletta Energia

          Buongiorno, sul sito dell’Autorità rimane visibile la normativa per cui i locali annessi o pertinenti all’abitazione e collegati allo stesso contatore sono considerati utenza domestica, come si legge anche sui contratti, altra cosa ovviamente sono le scale condominiali o quelle con un contatore separato.

          Se le risulta che le cose sono cambiate da gennaio 2019 la pregherei di voler cortesemente indicare il link o il riferimento normativo.

          • Marino Guerriero

            Buonasera,
            avevo inteso con contatore separato….è evidente che se è unico contatore risulti domestico.
            Grazie

  • massimiliano

    In base al calcolo effettuato di € 124.22 su un consumo fatturato di 663 la mia bolletta è di 184,04 . Come mai . Cosa ho omesso . Grazie

  • Mariano

    Buongiorno, ho provato a ricalcolare la mia fattura di luglio con il vostro simulatore, ma qualcosa non funziona! Io ho un contatore da 3kw di potenza, la legge dice che sui primi 150kw/mese non devo pagare imposte e sui consumi eccedenti fino ai 220kw pago l’imposta 0,0227€/kw, fin qui tutto ok giusto? Dunque perché se imputo al mese di luglio19 il consumo 220kw il vostro simulatore mi addebita 76kw di imposte anziché 70kw (+6kw)?
    Se il vostro simulatore funziona, vuol dire che lo Stato a luglio mi ha garantito l’esenzione solo su 144kw e non 150kw! Posso fidarmi del vostro calcolatore?!

  • coroner56

    Ho simulato la bolletta enel energia all’incirca ci siamo non sono quei due euro che cambiano anche perché si riferisce alla seconda casa e pago una spesa energia pari a € 0,086000. Nel totale Kwh ho aggiunto anche le perdite di rete presenti in fattura enel dopo anche dispacciamento, corrispettivo di sbilanciamento componenti relative ai meccanismi perequativi (poca roba) cmq ripeto ci siamo con gli importi

    • coroner56

      Dimenticavo anche che avendo la tariffa monooraria pari a € 0,086000 i Kwh li ho messo tutti in F1 compreso i Kwh di perdita di rete e mi è uscito un importo quasi in linea con la fattura enel energia differenza come ho detto di circa 2€. La cosa che mi da fastidio è dover pagare la quota fissa per gli oneri di sistema che per le seconde case è obbligatoria. Non so se il metodo che ho adottato è esatto cioe’ mettere tutti i Kwh in F1 anche perchè nella simulazione le tariffe sono suddivise in fasce e nel calcolo la procedura ha preso quelle piu’ alte ossia 0,075320 e 0,082230. Grazie

  • Simone

    Buongiorno, ho rilevato un valore assai inferiore col vostro calcolatore. Come mai? Potrei ridurre l’importo della bolletta rinunciando alla trifase? Grazie

    • Simone

      Penso sia dovuto al tipo di contratto che non rientra negli usi domestici (iva 22% anziché 10%). Giusto?
      Peccato che non abbiate considerato altri tipologie d’utenza.

  • Antonio

    Buonasera io ho fatto il calcolo della fattura, mettendo i kw consumati (F1,F2-3) nei 2 mesi, ma il totale spesa da pagare non coincide, poichè il sito mi dice 108€, mentre la fattura 160€(troppo elevata).

  • MARIO GARGIULO

    Manca la quota fissa e quota energia altre componenti F1 – F2e F3., come calcolarle? Grazie

  • Francesca meda

    Possibile un consumo cosi alto siamo in tre persone sempre fuori casa!! Solo la sera torniamo! 836 kil da cosa può dipendere?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Effettivamente 836 kWh al bimestre sembra un consumo piuttosto elevato per tre persone, rispetto alla media di 450 kWh, tuttavia non impossibile. In questo caso i consumi sembrano equamente distribuiti tra fascia arancione (orari d’ufficio) e fascia blu (serale, sabato e festivi), può dipendere dagli elettrodomestici utilizzati, generalmente a consumare di più sono quelli che producono calore.

      Con queste informazioni non ci è possibile dire di più.

  • Renda Maria Antonietta

    Buon giorno vorrei capire come funziona la voce”accise”. Ho constatato che in ogni bolletta che ricevo pago lo 0,022700€ di accise. Ciò che non capisco è xché nell’ultima bolletta ricevuta l’accise venga calcolata sul totale dei kw fatturati dal 31/12/2018 al 30 /06/2019 considerato che x ogni bolletta ricevuta l’accise è stata già pagata!!!!!! In tal modo l’accise viene pagata più volte sugli stessi kw x i quali è stata già pagata ogni bimestre!!! Spero in un vostro chiarimento

  • Alice

    Buongiorno. È normale spendere dai 170 ai 227 euro a bimestre per una famiglia composta da 3 persone (tutto il giorno fuori casa). Nessun elettrodomestico di rilievo solo asciugatrice- lavastoviglie – lavatrice ed una stufetta elettrica che accendo ogni tanto. Tariffa bioraria – residenti. Non riusciamo a venirne a capo e capire perché gli importi sono cosi elevati da metà 2016 circa. Se si rilevasse un errore di qualche tipo sarebbe possibile chiedere il rimborso di quanto eventualmente corrisposto in più?

    • Risparmio Bolletta Energia

      L’importo sembra corretto rispetto ai consumi indicati, che appaiono ridotti in ore piene (orari d’ufficio) dato che siete “tutto il giorno fuori casa” (132 kWh) ma a quanto pare piuttosto elevati la sera e nel week end (730 kWh), quando probabilmente entrano in uso i vari elettrodomestici. In effetti 862 kWh sono molti per 3 persone, dato che la stima media sarebbe di circa 450 kWh al bimestre ma dipende appunto dall’uso che si fa dei vari elettrodomestici.

  • Raffaele

    Perchè non riesco più a impostare nel riquadro verde le date di inizio e fine del periodo fatturato oltre il 30 giugno 2019 nel simulatore Servizio Elettrico Nazionale?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Ora dovrebbe essere possibile, grazie, saluti.

    • Raffaele

      Ancora una volta il calendario di fine conteggio è bloccato a settembre 2019

      • Risparmio Bolletta Energia

        Ok, il simulatore è aggiornato con le nuove tariffe del quarto trimestre 2019.

        Grazie per la segnalazione.

        • Raffaele

          Salve, grazie ora le date funzionano ma il calcolatore non fa vedere il totale

          • Risparmio Bolletta Energia

            Buongiorno, sì c’era ancora un problema tecnico per le bollette non residenti, ora dovrebbe essere a posto.

            Grazie di nuovo per le segnalazioni, preziose come sempre.

          • Raffaele

            Grazie a voi.

  • eleonora

    Ciao a tutti.. ho bisogno di un aiuto! la mia affittuaria ha chiuso il contratto con enel servizio elettrico nazionale DOPO la mia uscita e mi ritrovo dunque a pagare energia che effettivamente non ho consumato.. qualcuno saprebbe dirmi quanto realmente devo darle fino a giorno 21/07 compreso? Grazie a chi mi sa dare una risposta

  • Greta

    Salve siamo 4 villette adiacenti con un contatore per le 4 luci del vialetto e il cancello elettrico. Il mio vicino intestatario mi ha mostrato la bolletta ed ho notato che dal 1 maggio al 31 giugno abbiamo utilizzato 43kw e abbiam pagato 74€. Mi e parso strano e caro contanto che io con 300kw ho pagato 64€.
    Da cosa puo essere dovuto questoprezzo? Grazie

  • Alessandra

    Sakve. Io nonostante sono una persona single che non sto quasi mai a casa e ho un consumo basso pago quanto mia sorella con 4 persone!
    Vorrei sapere se potrebbe dare un un’occhiata alla mia bolletta per vedere se mi può aiutare a capire un po di piu. Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      A una prima occhiata sembrerebbe una normale bolletta per un consumo intorno ai 200 kWh al bimestre ma senza conoscere il periodo, la tipologia e i consumi non è possibile dire qualcosa di preciso.

      Di norma un’utenza con quattro persone consuma più di 200 kWh al bimestre e paga più di 48 euro nella bolletta bimestrale, mediamente intorno al doppio.

  • Daniele

    Prima di tutto grazie per questo calcolatore.
    Quindi se l’importo della bolletta è inferiore a quella del calcolatore mi posso ritenere soddisfatto del mio attuale fornitore?

    • Risparmio Bolletta Energia

      In linea di massima va bene se l’importo più o meno coincide, se è di meno meglio ma non dovrebbe comunque scostarsi di molto, altrimenti suggerirei di verificare bene i dati e l’eventuale presenza in bolletta di eventuali conguagli a favore o accrediti a qualsiasi titolo.

  • nicola sansone

    Buona sera, ho provato il vostro simulatore e questo è il risultato :

    TOTALE SPESA MATERIA PRIMA = identico alla mia bolletta
    SPESA PER TRASPORTO E GESTIONE = identico alla mia bolletta
    TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA : simulatore 0,21 € , bolletta 21,0 €

    domanda : il simulatore sbaglia ? o io sto strapagando più del dovuto ?

    dati :
    mercato libero
    2 kwh in F1
    5 kwh in F23

    grazie
    saluti

    • Risparmio Bolletta Energia

      Credo che abbia premuto il tasto “Uso Domestico residente” pur avendo un’utenza non residente.

      Provi a premere il tasto “Non Residente”, se come probabile coincide anche la quota per Oneri di Sistema significa che la bolletta è per un’utenza non residente, comunque dovrebbe trovare la tipologia di utenza nella prima pagina della bolletta.

      • Nicola Sansone

        Effettivamente reimpostando gli stessi dati nel simulatore e premendo sul tasto NON RESIDENTE gli importi calcolati si allineano quasi perfettamente a quelli riportati in bolletta. Ma la tipologia di contratto riporta in bolletta è USO DOMESTICO RESIDENTE : c’è una spiegazione per questo? Grazie mille.

        • Risparmio Bolletta Energia

          In base ai totali si direbbe che negli oneri di sistema sia imputata anche la quota fissa per le utenze non residenti, che per le utenze residenti non dovrebbe esserci.

          Non saprei dire come mai, per capirne di più bisognerebbe vedere il dettaglio, se vuole può allegare un’immagine della bolletta a un commento, eventualmente coprendo i dati sensibili.

  • Giovanni

    Salve e ringrazio anticipatamente per la risposta. Ho sin dal 1999 un contatore trifase da 10 kw di Enel Servizio Elettrico con Tipologia Cliente “Altri Usi” con Tariffa BTA4 multioraria. Leggendo i vostri commenti, sono arrivato alla conclusione che potrei risparmiare sulla mia Bolletta, visto che tutt’oggi uso questa fornitura per la mia villetta dove detengo anche la mia residenza. Chiedo vostre indicazioni in merito e quali passi fare per risparmiare, date le modifiche sul consumo elettrico adesso; pur tardive, venute a mia conoscenza. Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      La tipologia “domestica residente” è certamente la più conveniente. Bisognerebbe capire com’è stato possibile qualificarla “Altri Usi”, che significa non domestici, ossia diversi dall’uso abitativo, tipologia applicata a negozi, garage, magazzini eccetera ma comunque non a locali di abitazione, per i quali appunto la tipologia può essere residente o non residente ma comunque sempre per uso domestico.

      Credo che basti segnalare al servizio clienti del suo fornitore di energia l’uso reale dell’utenza e chiedere appunto di regolarizzarlo, saranno poi loro a indicare i passi necessari. Anche la potenza contrattuale di 10 kW sembra elevata, rispetto ai 3 kW tipici, a meno che utilizzi pannelli per il riscaldamento d’inverno o potenti condizionatori d’estate o ci siano comunque elettrodomestici che richiedono molta potenza, se vuole può chiedere di abbassare la potenza, risparmiando circa 2 euro al mese (24 euro l’anno) per ogni kW di potenza contrattuale in meno.

      Per la tipologia non so se sia possibile ottenere un conguaglio a rimborso per quanto pagato in più negli anni passati, probabilmente bisognerebbe vedere per quale ragione è stata attribuita una tipologia incongrua. Poi c’è la questione della prescrizione dopo cinque anni ma anche questi sono dettagli legali dove la nostra competenza non arriva, in ogni caso bisognerebbe capire prima di tutto cosa propone il fornitore, per il futuro e per il passato.

      • Giovanni

        Grazie per la esauriente risposta. Riguardo la tipologia che al 1999 mi consigliarono di fare, era perché allora l ‘ ENEL non dava la possibilità di avere i 10 kw trifase per uso domestico e avendo un deposito a pertinenza optai per il BTA4. Successivamente con la possibilità della tipologia D1, avrei dovuto aprire una nuova utenza per il domestico e lasciai stare, per non avere 2 contatori. Visto che adesso mi richiedono un modulo per la non modifica dell’IVA al 22%, ho avuto il piacere di leggere nel vostro sito per avere informazioni riguardo la mia situazione.
        Terrò presente il consiglio per abbassare la potenza ma nella situazione odierna mi preme risolvere in primis la tipologia del mio contratto, dovendo prima calcolare l’esigenza potenziale della mia abitazione.
        Riguardo il conguaglio per il passato, direi che ho poche speranze, dal momento che potrebbero sempre colpevolizzarmi per la mia ignoranza e attenzione nelle evoluzioni delle tariffe. Per il futuro vedrò di seguire i vostri consigli anche perché dovrò cambiare gestore e darmi al Mercato Libero. Quanti gestori !!!!
        Quale scegliere ????????

  • marco

    Buongiorno, utilizzando la tariffa pompa di calore per 6Kw domestico residente che differisce da quella normale mi chiedevo se il risultato di calcolo del suo programma è ugualmente significativo? grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il simulatore fornisce bollette per utenze con 3 kW di potenza contrattuale, per 6 kW bisogna aggiungere la quota potenza corrispondente (21,2934 €/kW/anno) che per i 3 kW eccedenti incide per circa 6 € al mese in più (Iva compresa).

      Perciò dovrebbe trovare questa differenza nella voce Trasporto e gestione del contatore tra la sua bolletta e il simulatore.

      C’è poi una lieve differenza specifica per le pompe di calore negli oneri di sistema, ma veramente poco significativa, mentre la materia energia dovrebbe essere identica. In pratica, una volta rettificata per la maggior quota potenza, la bolletta simulata dovrebbe fornire una buona approssimazione anche per la pompa di calore.

  • andrea

    ciao volevo sapere come hai creato il sistema di calcolo cosi preciso, aspetto tua risposta. buona giornata andrea

    • Risparmio Bolletta Energia

      Ciao e grazie per l’apprezzamento.

      Non sono sicuro di aver capito la domanda: è un software, creato come di solito si crea un software, con l’analisi e la realizzazione (per saperne di più su questo tema puoi cercare su google come si crea un software, o su wikipedia programmazione), scritto in javascript e altri linguaggi, che riproduce la fatturazione in maggior tutela in base alle tariffe vigenti.

      Se è preciso, come spero, significa che non ci sono errori (o che non sono ancora venuti fuori). In genere un software, una volta collaudato, dovrebbe essere preciso.

  • alfonso

    ho fatto un calcolo con il simulatore. l’importo è di 215 euro ma ne ho pagati 250,43. Come mai?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per rispondere servirebbero altre informazioni, che trova elencate nella risposta al commento sottostante.

      O se preferisce può allegare la bolletta a un altro commento, eventualmente coprendo i dati sensibili.

      • Alfonso

        Ho allegato la bolletta

        • Risparmio Bolletta Energia

          Quello da confrontare è il “TOTALE BOLLETTA” interno alla ciambella di 221 €, il “TOTALE DA PAGARE” di 250,43 € include anche canoni per la televisione per 29,43 € che ovviamente il simulatore non può includere.

          Restano 6 € di differenza, se vuole approfondirla servirebbero le altre informazioni sui consumi o se preferisce può inviare il retro di questa pagina dove figurano i consumi del periodo.

  • salvatore Giuseppe

    buongiorno credo che ci sia qualcosa che non va nella bolletta, il periodo e dal 01/12/2018 al 31/01/2019
    in regime di maggior tutela ho messo i dati nel vostro simulatore, potete controllare vi allego bolletta ricevuta
    Grazie anticipatamente

    • salvatore Giuseppe

      Vi sintetizzo i dati kWh 788 cosi’ ripartiti ORE PIENE (F1) 274 ORE VUOTE (F23) 514 PERIODO DAL 01/12/2018 AL 31/01/2019 REGIME MAGGIOR TUTELA
      GRAZIE

      • Risparmio Bolletta Energia

        Poichè il periodo fatturato va dal 1 dicembre al 31 gennaio, il simulatore calcola le quote fisse per due mesi: dicembre e gennaio, mentre la bolletta riporta in prima pagina “PERIODO DIC.2018 – FEB.2019” e anche le cifre nella “Sintesi degli importi fatturati” sembrano includere quote fisse di tre mesi invece dei soliti due.

        In pratica starebbe anticipando le quote fisse di febbraio, che quindi non dovrebbe più trovare nella prossima bolletta. 

        Dalla bolletta di sintesi non è possibile stabilirlo con certezza, se vuole verificarlo può chiedere la bolletta di dettaglio o consultarla direttamente sul sito www.servizioelettriconazionale.it

  • Pino

    Salve, la mia richiesta è riferita ad una casa al mare,consumo annuo 281Kw, pot. imp. 4,5Kw, potenza disponibile 5,0Kw.
    Sul Vs calcolatore i costi x trasporto bolletta sono di € 13,95, mentre su tutte le mie bollette è sempre oltre i 19€. si tratta di un costo variabile? il Vs costo applicato è attendibile? grazie e saluti

    • Pino

      dimanticavo di dire che i consumi sono pari a zero per l’esempio riportato

      • Risparmio Bolletta Energia

        Il simulatore calcola bollette per l’utenza tipica “Residente o Non Residente con 3 kW di potenza impegnata“, come indicato nella pagina,

        La discrepanza è dovuta ai 4,5 kW di potenza impegnata, con un maggior costo della “quota potenza” nella sezione “SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE”, che al prezzo unitario di 1.77445 €/kW/mese spiega esattamente la differenza segnalata: la bolletta è quindi corretta. 

        In pratica, chi ha un contratto da 4,5 kW deve aggiungere alla sezione trasporto 2,66 € (1.77445 € * 1,5 kW eccedenti) per ogni mese fatturato, pari appunto a 5,32 € nella bolletta bimestrale.

  • Angelo Tumedei

    Buonasera, pur avendo un contatore domestico da 6kW, con tariffa sperimentale D1 per le pompe di calore, riesco tranquillamente ad utilizzare il vostro prezioso strumento on line di calcolo della bolletta.
    Ho notato che da dicembre 2017 (bolletta del 05/12/2017 per il periodo dal 03/10/2017 al 03/12/2017) ad oggi (bolletta del 05/12/2018 per il periodo dal 03/10/2018 al 03/12/2018) il costo dell’energia in fascia F1 è passato da 0,084260 a 0,106350 e quello in fascia F23 è passato da 0,073210 a 0,099900.
    In fascia F1 si tratta di un + 26,21% e in fascia F23 di +36,47%.
    Il tutto in un anno.
    Poichè ogni tanto leggiamo nella stampa nazionale di aumenti. ecc… ma si parla sempre di percentuali molto basse, qui stiamo tra il 30 ed il 40%.
    E’ vero ciò che dico e sopratutto è regolare?
    Anche il libero mercato subisce tali aumenti?
    Nessuno può fare opposizione?
    Grazie e buon lavoro,
    Angelo

    • Risparmio Bolletta Energia

      L’osservazione è corretta ma per valutarne il significato va integrata da alcune precisazioni.

      Prima di tutto, le tariffe indicate sono riferite al costo per kWh della parte energia, che rappresenta solo una componente del costo concreto per kWh, formato anche da quote che ricadono nella spesa per trasporto e gestione del contatore e nella spesa per oneri di sistema, e poi ci sono i costi fissi.

      Nel 2018 c’è stato un forte aumento dei costi per kWh mentre sono rimasti sostanzialmente invariati i costi fissi (come descritto nel nostro articolo La bolletta elettrica 2018: come aumenta per residenti e no), con l’effetto di un maggiore impatto sui consumi elevati, mentre nel 2017 era accaduto il contrario, con un forte aumento dei costi fissi che penalizzava i bassi consumi (vedi Tariffe elettricità 2017: chi risparmia e chi no).

      L’aumento medio effettivo risulta dalla combinazione delle diverse variazioni e può essere calcolato confrontando il totale di una bolletta tipica, per esempio da 150 kWh in F1  e 300 kWh in F23, nel periodo di ottobre-novembre del 2017 con una equivalente del 2018, che risultano di circa 88 e 98 euro, con un aumento pari all’11% circa.

      Le percentuali che compaiono sui mezzi d’informazione sono quelle fornite dall’Autorità per l’Energia (Arera) nei suoi comunicati stampa in occasione degli aumenti, l’ultimo per esempio è questo del 27 settembre 2018 Energia: Arera congela oneri elettrici per limitare aumenti spinti dai livelli record delle materie prime, con l’annuncio di un aumento del 7,6% (in questo caso eccezionalmente elevato rispetto al solito).

      Il fatto è che le variazioni delle tariffe e i corrispondenti comunicati stampa di Arera hanno cadenza trimestrale, perciò un annuncio tipico di aumento del 3% ripetuto quattro volte nel corso dell’anno produce un aumento annuale di oltre il 12%, e questo spiega la discrepanza tra l’aumento percepito e l’aumento effettivo calcolato su base annuale.

  • Alesso Luciano

    Buonasera
    Da diversi anni ho due contatori, uno per l’appartamento e uno per il garage nel cortile nello stesso sito. Questo perché il professionista quando costruii il garage mi consiglio di mettere un secondo contatore anziché tagliare il pavimento del cortile e portare un cavo dal garage al mio contatore dell’appartamento. Oggi sono convinto che allora fu fatto un grosso errore perché è più alta la bolletta del garage che non quella del’appartamento in quanto è considerata “altri usi”.
    Il totale delle ultime 6 bollette (un anno) ammonta a 495 € per 519 Kwh, facendo una simulazione con il calcolatore online per utenti domestici non residenti avrei speso 356 €, con la simulazione per utenti domestici residenti avrei speso 196 €!!!!!! (che risparmio)
    Avrei alcune domande:
    -è corretto questo?
    -non è possibile considerare questa utenza come domestica residente?
    -dato che vorrei passare dal servizio di maggior tutela al mercato in questa occasione potrò fare qualcosa?
    Grazie per il Vs suggerimento
    cordiali saluti

    Luciano Alesso

    • Risparmio Bolletta Energia

      Ecco le risposte:

      – Potrebbe essere corretto, infatti le tariffe per altri usi sono diverse e generalmente più onerose, se vuole verificare le bollette in dettaglio  trova le tabelle dei prezzi in vigore a questo link Condizioni economiche per i clienti del mercato tutelato, cliccando la voce “Clienti non domestici” (ossia altri usi);

      – Rientrano nella tipologia “Utenza Domestica” (residente o non residente) “…i locali annessi o pertinenti all’abitazione adibiti a studi, uffici, laboratori, gabinetti di consultazione, cantine o garage o a scopi agricoli“, dalla definizione riportata sul sito dell’Autorità per l’Energia Uso Domestico/Non domestico, perciò sembrerebbe di sì, purché ci sia un solo contatore. Consiglierei comunque di chiedere conferma al servizio clienti del fornitore di energia spiegando bene la situazione.

      – La definizione di uso domestico o non domestico si applica allo stesso modo in maggior tutela come nel mercato libero.

      A questo link trova una lunga discussione sullo stesso tema.

  • enrico rufo

    Abbiamo una fornitura Enel 220V bassa tensione con potenza impegnata di 6.0 kw. e durante l’anno abbiamo notato che il livello massimo di potenza non ha mai superato i 3.3 kw. E’ possibile ridurre la potenza a qualcosa tra 6 e 3 kw? ed e’ possibile farlo online? che differenza c’è tra tensione monofase e bassa tensione echiedo se portare la nostra attuale tensione di fornitura di bassa tensione di 6 kw a 3kw di tensione monofase puo’ creare problemi?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Di norma le forniture in bassa tensione (230V) per uso domestico sono monofase, il sistema trifase è generalmente riservato a usi industriali e potenze più elevate.

      In teoria, se la potenza prelevata non supera mai i 3.3 kW, sarebbe sufficiente una potenza contrattuale di 3 kW, che con una tolleranza del 10% corrisponde a una potenza disponibile appunto di 3.3 kW.

      Sarebbe comunque al limite; mentre per esempio una potenza contrattuale di 3.5 kW, pari a 3.85 kW di potenza disponibile, offrirebbe buone garanzie di restare sempre sotto la soglia massima.

      E’ una scelta dell’utente, tenendo conto di queste informazioni:

      1. La granularità della potenza contrattuale è di 0.5 kW, per cui potete scegliere per esempio tra 3.5 kW, 4 kW, 4.5 kW, etc.
      2. In caso di prelievo superiore alla potenza disponibile il contatore si stacca temporaneamente senza ulteriori conseguenze, è sufficiente ridurre il prelievo (spegnendo qualche elettrodomestico) e riattivarlo per tornare alla normalità.
      3. Alle attuali tariffe, ogni kW di potenza contrattuale costa circa 24€ all’anno Iva inclusa, pari a 2€ al mese, o a 4€ nella bolletta bimestrale.

      In questo caso per esempio, per 6 kW di potenza contrattuale pagate 144€/anno, pari a 12€ al mese o 24€ in bolletta; riducendo la potenza contrattuale a 3.5 kW, a quanto pare più che sufficienti, paghereste invece 84€ all’anno, pari a 7€ al mese e 14€ al bimestre, con un risparmio annuale di 60€, pari a 10 euro tondi in meno nella bolletta bimestrale.

      Per chiedere la riduzione di potenza, consigliamo di contattare il servizio clienti.

  • Giuseppe

    Buongiorno, complimenti per la pagina molto utile. Come faccio a variare la potenza?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la quota potenza è fissata in 21,2934 €/anno per kW, che inclusa IVA corrisponde con buona approssimazione a 2 € al mese per ogni kW di potenza in più (4 € per kW nella bolletta bimestrale).

      Poichè il calcolatore include il costo dei 3 kW tipici, nel caso di una maggiore potenza basta aggiungere 2 € al mese per ogni kW eccedente i 3 kW standard.

      Se per esempio il calcolatore dà un totale di 80 € per una bolletta bimestrale (per 3 kW di potenza contrattuale), nel caso di 4 kW andranno aggiunti 4 € per un totale di 84 € (2 € al mese per 1 kW eccedente per 2 mesi), in caso di 4,5 kW si aggiungano 6 € (2 € al mese per 1,5 kW eccedente per 2 mesi) e così via.

  • Antonio

    Salve, ho un contratto di fornitura che dal 14/4/2013 ha sempre riportato la dicitura di NON RESIDENTE sulle mie bollette. Ieri ho chiesto il conguaglio attraverso il modulo autocertificazione predisposto dall’azienda. A seguito di questa mia richiesta mi hanno calcolato un conguaglio di 170 euro circa. Non vi sembra poco per 5 anni di fornitura?? Specifico che ho un contratto di 4.5 kw (Non so se questo possa incidere).

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì la potenza impegnata di 4.5 kW incide, perché fino a tutto il 2016 la tariffa D2 per utenze residenti, più vantaggiosa, si applicava solo ai contratti residenti con potenza impegnata fino a 3 kW, mentre alle utenze residenti con potenza impegnata superiore a 3 kW si applicava la tariffa D3, la stessa dei non residenti.

      In pratica, per i contratti con potenza impegnata superiore a 3 kW non c’era differenza tra residenti e non residenti (se non per il calcolo delle accise in caso di bassi consumi, che comunque dubito siano recuperabili).

      A partire dal 2017 le cose sono cambiate, la potenza impegnata non sposta più la tipologia di tariffa, che è unica per tutti (TD) con la differenza che i non residenti pagano in più una quota fissa specifica per oneri di sistema, e probabilmente il conguaglio che le hanno calcolato corrisponde proprio al recupero della quota fissa per oneri di sistema a carico dei non residenti indebitamente applicata nelle sue bollette dal 1 gennaio 2017 a oggi.

      Se vuole, in caso di altri dubbi, può allegare la bolletta di conguaglio a un commento, eventualmente coprendo i dati sensibili.

  • Fede

    Salve, noi siamo in affitto presso un appartamento in villa, abbiamo contatore Enel privato ma la bolletta è unica per tutta la casa. La proprietaria vorrebbe fare il calcolo delle accise che ci spettano da pagare, “scorporandole” dalla sua bolletta, ma non sa come fare. Potete aiutarmi? Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il calcolo delle accise per utenze residenti prevede un’esenzione per i primi 300 kWh nella bolletta bimestrale (1800 kWh/annui, 150 kWh/mese). In caso di consumo superiore a 440 kWh (inteso sempre nel bimestre) ogni kWh eccedente oltre i 440 kWh comporta la riduzione di un kWh della quota esente. Con questo meccanismo, un utente che consuma mediamente 300 kWh non paga nulla di accise mentre aumentando il consumo a 600 kWh nella stessa bolletta si ritrova accise da pagare su 460 kWh.

      Non so da quale ragionamento nasca l’esigenza di scorporare questa voce invece di ripartirla in proporzione ai consumi come suppongo facciate per le altre voci che vanno a comporre il totale in bolletta. L’unica cosa che posso pensare è che la proprietaria avesse un consumo medio inferiore ai 300 kWh (o di poco superiore) e fosse quindi abituata a non pagare accise (o quasi) mentre con i nuovi consumi degli inquilini si trova a doverle pagare su tutti (o quasi) i kWh in bolletta e tende naturalmente a pensare che non siano da imputare ai suoi consumi ma ai vostri.

      Comunque il calcolo delle accise è quello descritto: è lo svantaggio di avere una bolletta unica, ampiamente compensato però dal fatto di pagare le quote fisse una volta sola e non due.   

      Lo stesso calcolo si può anche esprimere come un meccanismo a scaglioni in cui il prezzo delle accise varia in quattro fasce di prezzo:

      0,00 cts/kWh sui primi 300 kWh consumati;

      2,27 cts/kWh sui consumi da 300 a 440 kWh;

      4,54 cts/kWh sui consumi da 440 a 740 kWh;

      2,27 cts/kWh sui consumi eccedenti i 740 kWh (intesi sempre al bimestre).

  • enrico

    Buongiorno, è possibile sapere come vengono calcolati i kWh nei diversi scaglioni?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      In pratica ormai sono rimasti due soli scaglioni di consumo: i prezzi del primo scaglione sono applicati ai consumi fino a 1800 kWh annui, i prezzi del secondo scaglione sono applicati ai consumi eccedenti i 1800 kWh annui.

      Dove compare la suddivisione in quattro scaglioni si può notare che i prezzi degli ultimi tre sono uguali tra loro e perciò rappresentano in pratica un unico scaglione, vale a dire il secondo.

      In realtà la suddivisione tra i due scaglioni non viene calcolata su base annua ma su periodi inferiori, secondo il meccanismo del cosiddetto “pro quota die”, che premia i consumi regolari e punisce quelli con forti oscillazioni.

      Se per esempio consumiamo 300 kWh distribuiti regolarmente su due mesi, corrispondenti a 1800 kWh annui, li paghiamo tutti e 300 al prezzo del primo scaglione, ma se consumiamo 300 kWh concentrati in un mese e abbiamo i consumi a zero nel mese seguente, dovremo pagarne 150 al prezzo del secondo scaglione, più caro.

      Come si vede, il costo in bolletta dipende non solo dai consumi ma anche da come sono distribuiti nel tempo, e questo era particolarmente vero quando il meccanismo prevedeva quattro scaglioni. Con due soli scaglioni le differenze dovute a consumi irregolari nel tempo sono molto meno significative, inoltre il meccanismo a scaglioni è destinato a scomparire del tutto in un futuro prossimo.

  • Giuseppe

    Ho fatto il calcolo con il Vs. calcolatore e mi trovo 467,64 contro i 429,89 della bolletta reale, tenendo conto che la potenza impegnata è di 6 kW e non 3, la differenza a mio vantaggio mi sembra rilevante. Non è trano? mi può spiegare perchè.
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      E’ indubbiamente strano ma per spiegare perchè sarebbero necessarie altre informazioni, in particolare le date di inizio e fine periodo, i consumi nelle fasce orarie e gli importi delle voci di spesa Energia, Trasporto e Oneri di Sistema in bolletta.  

  • Alessandro Cei

    Sono molto perplesso e spaventato. Sono utente di SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE. Sono un non residente. Sono in regime di Servizio di maggior tutela. Ho inserito i dati da Voi richiesti: periodo dal 31-10-2016 al 3-12-2017. Consumi di F1 pari a 43; Consumi F2+F3 pari a 49+80=129. Ho inserito questi dati nel Vostro calcolatore e provate a farmi venire fuori la cifra che ho pagato a SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE !! che è pari a euro 308,27. Nel Vostro calcolatore parlate di EURO 187,26!!!!
    Ora mi spiegate un pò come funziona questa faccenda?????
    A completamento dei dati preciso che si tratta di utenza cion potenza impegnata pari a 3 kw ,con tariffa bioraria.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Dopo le prime perplessità anche nostre, per cui pensavamo a qualche problema della bolletta, abbiamo verificato meglio ed è risultato esserci invece un problema del calcolatore (concepito per calcolare la singola bolletta da due mesi) sui periodi superiori a un anno: perciò il costo che ha pagato è giusto e il totale del calcolatore era sbagliato.

      Anzi, ora che l’abbiamo sistemato viene un totale di 329,51 euro, come può facilmente verificare: 21 euro in più di quanto pagato e anche questo è strano e richiederebbe una spiegazione, anche se immagino che a questo punto sia meno motivato a cercarla.

      Se comunque vuole verificarlo, può provare a inserire le singole bollette e vedere quali sono quelle che presentano differenze significative rispetto ai valori calcolati dal simulatore, che ora dovrebbe essere preciso.

      Grazie comunque per la segnalazione, che ha permesso di individuare un problema e quindi risolverlo, restiamo a disposizione per qualsiasi approfondimento.

  • Aura Violeta

    Buona sera, questo simulatore mi dice che dovevo pagare 85.05 euro. C’è già una grande differenza nella ”spesa per l’energia A” = 47.25 euro. Sono a Enel – mercato libero, domestico residente, bioraria.
    Risulta normale la differenza?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il totale del simulatore va confrontato col Totale Bolletta di 94,52 € (indicato nella ciambella, al netto del canone rai).

      Come si vede, la differenza di circa 9 € ricade interamente nella voce “Spesa per la materia energia”, ed è quindi legata alle condizioni dello specifico contratto di mercato libero, evidentemente più onerose, almeno in queste circostanze e con questi consumi, rispetto a quelle di maggior tutela. Non è possibile dire di più senza vedere la bolletta di dettaglio ma sembra senz’altro una differenza normale.

      In ogni caso il simulatore per verificare le bollette di mercato libero non è questo, dedicato esclusivamente alla maggior tutela, ma il “Confronta bollette”, come indicato in alto nella pagina.

       

  • claudia

    Salve, il consumo fatturato sia ore piene che ore vuote è 0, tipologia cliente è domestico non residente. Il totale è € 53,24 ma il simulatore mi dà € 47,98. L’unica voce che differisce dalla bolletta è “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”. Ho notato che la potenza impegnata è 4,5 kW rispetto ai 3 kW del simulatore. Può essere questo il motivo della differenza di importo?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì, la differenza dipende dalla maggiore potenza impegnata, per maggiori dettagli rimandiamo a questa precedente risposta.

  • Alessandro

    Buongiorno, vorrei sapere come mai la differenza di prezzo tra la fascia F1 e la F23 è davvero minima. A conti fatti, usare gli elettrodomestici la sera non ha nessun impatto significativo sulla bolletta.

    • Risparmio Bolletta Energia

      E’ vero, anche spostando tutti i consumi possibili nella fascia a basso costo si arriverebbe comunque a risparmiare meno di un euro nella bolletta media. Le tariffe biorarie in maggior tutela hanno infatti prezzi molto simili tra fascia F1 e fascia F23: attualmente la differenza tra le fasce orarie ad alto e basso costo è di appena 0,3 cts al kWh (0,3 centesimi, non euro), davvero insignificante.

      Considerando per esempio una bolletta bimestrale da 500 kWh totali, con un consumo abbastanza tipico di 200 kWh in F1 e 300 kWh in F23 per un totale di 96,94 €, se anche si riuscisse a spostare tutti i consumi nella fascia oraria a basso costo (ipotesi teorica ovviamente impraticabile, se non si vuole spegnere anche il frigorifero) si otterrebbe una bolletta da 96,25 €, con un risparmio di 69 centesimi che non bastano neanche per un caffè.

      Perchè quindi insistere con le tariffe biorarie, che creano solo confusione e complicano la percezione del rapporto tra costi e consumi? Non lo sappiamo ma forse la risposta è nella domanda.

  • Riccardo Paini

    Grazie per il vostro servizio.
    Nella verifica della correttezza dei dati della mia bolletta I dati espressi dal simulatore sono pressoche’ uguali per le voci spesa per la materia energia e spesa per trasporto e la gestione del contatore mentre in bolletta risulta doppia la cifra degli oneri di sistema rispetto al valore calcolato dal simulatore.Dipende forse dal fatto che la potenza disponibile in bolletta e’ pari a 3,3KW e non 3KW?
    La potenza impegnata e’ invece 3KW.Se cosi’ fosse e’ possibile variare contrattualmente questa voce 3.3KW portandola a 3.KW per poter risparmiare?Dal punto di vista pratico cosa comporterebbe questa variazione?
    Grazie per la vostra risposta.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il contratto tipico prevede 3 kW di potenza impegnata e 3,3 kW di potenza disponibile, quindi non dipende da questo (nella pagina si parlava di 3 kW di potenza disponibile ma era solo un’imprecisione che ora abbiamo corretto).

      Poichè la differenza ricade negli oneri di sistema, verrebbe da pensare che possa trattarsi di una bolletta per uso domestico non residente calcolata come uso residente, dato che la quota fissa a carico dei non residenti è inclusa proprio negli oneri di sistema.

      Altrimenti sarebbe necessario conoscere i dati della bolletta: periodo fatturato, consumi e importi delle singole voci, o se lo desidera può allegare la bolletta a un commento, dopo aver coperto i dati sensibili.

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